Wat Phra That Lampang Luang

Con i suoi viharas, le sue enormi campane funebri e le sue immagini dorate, il Wat Phra That Lampang Luang è il monumento più conosciuto e visitato di Lampang. Una passeggiata consigliata a 15 km dalla città.

Se c’è un tempio buddista che si distingue nella Città delle Carrozze, è senza dubbio il Wat Phra That Lampang Luang. A causa di credenze superstiziose, la maggior parte dei pellegrini che frequentano il tempio sono nati sotto il segno dell’Ariete. È uno spettacolo affascinante vederli pregare, recitare mantra e circondare lo stupa principale che si dice custodisca un capello del Signore Buddha. Le facciate in legno di teak, gli affreschi murali, le sculture a bassorilievo e i mosaici di vetro colorato testimoniano l’eccellente qualità dell’arte Lanna. Inoltre, il tempio affascina per il mix di diversi stili architettonici che hanno influenzato il buddismo thailandese. A nostro avviso, e tutti i viaggiatori saranno d'accordo, il Wat Phra That Lampang Luang è un adorabile tempio storico da non perdere durante il vostro prossimo viaggio nella città omonima.

Storia del tempio

Il nome del santuario deriva da una misteriosa leggenda. Il promontorio su cui si erge l'edificio è il risultato di un antico cantiere; il muro fortificato che lo protegge risale al XVII secolo, quando i birmani dominavano la regione. Tuttavia, la leggenda fa risalire la fondazione dell'edificio a prima dell'inizio dell'era cristiana. Si dice che il Buddha stesso, passando per questo luogo, abbia lasciato cadere una ciocca dei suoi capelli. Dopo la sua morte, frammenti delle sue ossa furono raccolti qui. Uno stupa fu progettato appositamente per custodire queste reliquie. Da qui deriva il nome Wat Phra That Lampang Luang, che in italiano può essere tradotto come "santuario delle reliquie sacre del Buddha di Lampang".

Oggi

Qualificato come tempio buddista di prim'ordine dalla Lonely Planet, il Wat Phra That Lampang Luang è una tappa obbligatoria da vedere e visitare nella città di Lampang. Gli edifici sono ricchi di storia, con raffinate lavorazioni in legno e dettagli interessanti dal punto di vista architettonico, scultoreo e pittorico, che esprimono la grandezza del regno Lanna. Le principali opere artistiche sono illustrate con spiegazioni in thailandese e in inglese.

Alla scoperta del tempio

Per accedere all’interno del tempio, i turisti devono salire una lunga scalinata fiancheggiata da due serpenti con testa di drago che fungono da parapetti. Una volta tolte le scarpe e ben coperte le gambe e le spalle (c’è un servizio di prestito di sarong per le signore), la porta del tempio si apre ai visitatori.

Il viharn Luang

Completato nel 1476, il viharn ha la particolarità di essere esposto ai venti, a differenza delle sale riunioni dei monasteri buddisti del Nord, che sono per lo più chiuse da pareti. Il tetto è a tre piani di un rosso intenso. Gli affreschi murali raccontano episodi celebri della vita del principe Jataka (nome sotto il quale il Buddha era conosciuto prima di raggiungere l'illuminazione).

Il Phra Chao Lan Thang

All'estremità del viharn si erge il khu, una struttura piramidale riccamente decorata, all'interno della quale si trova il Phra Chao Lan Thong, il Buddha più sacro del tempio. Scolpita nel 1563, la statua mescola sapientemente influenze Sukhothai e Chiang Saen.

L’imponente chedi

Con un'altezza di oltre 45 metri, uno stupa a forma di campanile si erge dietro il viharn. È l'attrazione principale per diversi motivi. Oltre ad essere il primo edificio del tempio, intriga per il suo colore distintivo. La campana è di un blu notte, con figure geometriche giallo oro. La predominanza dei colori caldi sui toni chiari è piuttosto insolita in Thailandia. Secondo le credenze popolari, una ciocca di capelli del Buddha è custodita all'interno. Lo spettacolo dei fedeli che pregano con le mani giunte, camminando per tre volte intorno alla torre, lascia impressionati gli occidentali. Una parte del chedi porta segni di pallottole, che ricordano gli episodi di violenza del XVII secolo, quando il guerriero Thippachak si ribellò contro i birmani.

Il viharn Nam Taen

Uscendo dal chedi, dirigetevi verso il viharn Nam Taen. Sebbene l'edificio sia di origine più recente rispetto al chedi, gli affreschi decorativi all'interno sono tra i più antichi del Siam. Le pitture sono autentiche e non sono mai state restaurate. Su entrambi i lati del chedi si trovano altre tre cappelle in legno di teak lucido: il viharn Phra Sao Sila, il viharn Ton Kaeo e il viharn Phra Put.

Il viharn Phra Put

Il viharn a sud della pagoda merita una sosta, se non altro per osservare il fenomeno ottico che si produce in un angolo del muro. Quando la porta della cappella è chiusa, i raggi solari passano attraverso e proiettano l'immagine invertita della pagoda sul muro. Questa "camera oscura" è magnifica in una giornata limpida, meno suggestiva quando il cielo è nuvoloso.

La cappella Ho Phra Phuthabat

Continuate la visita facendo il giro della cappella Ho Phra Phuthabat, accanto al viharn Phra Put. Completata nel XIII secolo, è una delle strutture più antiche del monastero. A causa di una spiacevole superstizione, l'accesso al tempio è vietato alle donne. All'interno si trova l'impronta del piede del Signore Buddha. Altrimenti, il fenomeno della camera oscura si osserva anche dietro la porta di legno massiccio della cappella, dove una piccola apertura lascia entrare la luce.

Cose da sapere prima di partire

Prezzi e orari di apertura

Il tempio è aperto tutti i giorni dalle 7:00 alle 18:00, eccetto nei giorni festivi. Non c’è biglietto d’ingresso, ma le donazioni spontanee dei visitatori sono ben accette.

Quando visitarlo?

Se temete la folla, visitatelo durante la settimana piuttosto che nel fine settimana. Evitate il tempio durante i festival buddisti.

Come arrivarci?

Il Wat Phra That Lampang Luang si trova a Ko Kha, una piccola città a sud-ovest di Lampang. Per coprire i 18 km che separano il tempio dal centro urbano, i visitatori possono scegliere tra il minibus blu e il taxi (non ci sono trasporti pubblici). La prima opzione è la più economica. Vi costerà circa 80 baht o 2,24 euro: 60 baht per il songthaew da Lampang a Ko Kha; 20 baht per il mototaxi che vi porterà dal centro di Ko Kha al tempio, per un percorso di 3 chilometri. Il trasporto in taxi andata e ritorno dal centro di Lampang è più comodo e pratico.

Nei dintorni

Avete apprezzato la passeggiata al Wat Phra That Lampang Luang? Nelle vicinanze, altri siti turistici meritano una visita:

• Il Wat Lai Hin, situato vicino a Koh Ka, a meno di 10 km dal tempio precedente;
• Il mercato notturno di Kad Kongta;
• Il Wat Phra Kaeo Don Tao, famoso per il suo notevole chedi;
• Il Museo della Ceramica Dhanabadee.