Wat Pha Lat - Guida Thailandia - Sawa discovery

Wat Pha Lat

All'ombra del suo splendido rivale, il Wat Doi Suthep, il Wat Palad (o Wat Pha Lat) è ingiustamente poco conosciuto dai viaggiatori. Ecco una guida pratica al più bel santuario forestale di Chiang Mai.

Wat Palad, un monastero buddista immerso nella foresta

Ai piedi del monte Doi Suthep, a circa dodici chilometri dal centro di Chiang Mai, il Wat Palad richiede una piccola passeggiata spirituale. La magia inizia non appena si raggiunge il Sentiero dei Monaci e ci si addentra in una foresta fitta di alberi avvolti in corde arancioni. (Il Wat Palad non ha rubato il suo soprannome di Santuario della Giungla.) Sebbene gli edifici non siano particolarmente impressionanti, i Buddha in pietra e la cascata meravigliosamente rilassante valgono davvero la pena. Il silenzio del luogo invita alla piena consapevolezza, e potrete condividere la compagnia dei monaci che pregano, recitano mantra e chiedono elemosine, disdegnando la società degli uomini per guadagnare il favore degli dei. La visita al Wat Palad può essere fatta prima o dopo l’ascesa al Wat Doi Suthep, sospeso sulla cima della montagna. Un rifugio di pace per soddisfare il desiderio di fuga e meditazione durante un breve soggiorno nella "Rosa del Nord".

Annali storici: la leggenda dell'elefante bianco

La fondazione del Wat Pha Lat risale al 1386, grazie all'opera del monaco di Sukothai Maha Suman Thera. Un giorno, vagando a Phang Cha, il monaco trovò un frammento di osso, credendo fosse la scapola del Signore Buddha. La notizia si diffuse fino ai palazzi reali. Mentre il re di Sukothai, Ramkamheng, era scettico, il re del Lanna credette alla scoperta e chiese al monaco di portare la reliquia al suo palazzo. Durante il viaggio, miracolosamente, la reliquia si sdoppiò.

Secondo la tradizione, la reliquia fu posta sulla schiena di un elefante bianco, che venne liberato. Dove l'elefante si fermava, sarebbe stato costruito un monastero per custodire la preziosa reliquia. L’elefante salì sulla montagna, riposandosi accanto a una cascata. Il santuario vicino alla cascata è noto come Wat Palad o Wat Pha Lat. Quando l'elefante raggiunse Doi Suthep, si inginocchiò, barrì tre volte e morì. Un secondo santuario fu eretto sulla cima della montagna, oggi noto come Wat Phra That Doi Suthep.

Oggi

Percorrendo la strada verso Doi-Suthep, la famosa montagna a nord-ovest di Chiang Mai, molti passano accanto al Wat Palad senza nemmeno notarlo. Eppure, il tempio ha un fascino tutto suo. Il verde degli alberi, la dolcezza e la serenità del luogo, e la gentilezza dei monaci sono in grado di rilassare corpo e mente. I visitatori possono praticare la meditazione in questo ambiente tranquillo.

Visita del santuario buddista

Qualunque sia il motivo della vostra visita, sia essa religiosa o avventurosa, il Wat Palad non vi deluderà!

Indossate scarpe comode e seguite il Suthep Road o il Sentiero dei Monaci. Camminare è il modo migliore per raggiungere il Wat Palad. Una vasta vegetazione decidua si estende a perdita d’occhio, e gli appassionati di botanica saranno lieti di distinguere querce, magnolie, felci e altre specie legnose. Dopo un'ora di cammino o meno (a seconda della vostra forma fisica), l’edificio apparirà.

Dopo aver tolto le scarpe, potrete salire la scalinata che conduce al complesso del monastero buddista. La presenza dei monaci renderà questa salita molto più piacevole. Avvolti in tuniche arancioni, camminano in silenzio, pregando o meditando ai piedi di una statua di pietra.

Oltre al santuario stesso e agli edifici principali, una grotta sacra si nasconde tra le rocce. Un tempo serviva da rifugio per un eremita locale. All'interno della grotta, ci sono statue di Buddha scolpite nella pietra.

A pochi passi dal santuario si trova una splendida cascata che mormora tra le rocce. I pellegrini in cammino verso Doi Suthep erano soliti fermarsi qui per dissetarsi e riposarsi prima di proseguire il loro viaggio.

Informazioni pratiche

Prezzi e orari di apertura

L'ingresso al Wat Palad è gratuito. Il tempio è aperto tutti i giorni dalle 6:00 alle 17:00.

Quando andare?

L'inverno, da novembre a febbraio, è il periodo migliore per visitare il Wat Palad, poiché le temperature sono più miti.

Come arrivare?

Situato a 11 km fuori città, il Wat Palad è facilmente raggiungibile in moto, auto privata o taxi. I songthaews (taxi collettivi) fanno la spola tra l'università di Chiang Mai e il tempio per 60 baht (circa 1,7 €).

Nei dintorni…

Vi è piaciuta la passeggiata al Wat Palad? Nelle vicinanze ci sono altri luoghi sacri che meritano una visita:

  • Il Wat Doi Suthep, a due ore di cammino dal Wat Palad;
  • Il Wat Umong;
  • Il Wat Phra Singh.
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