Fiume Kok - Guida Thailandia - Sawa discovery

Fiume Kok

Il fiume Kok, che segna i confini geografici tra Birmania e Thailandia, è un itinerario di crociera privilegiato. Un invito per gli amanti delle viste montuose, delle cure termali o delle incursioni nei tradizionali villaggi tribali!

In cerca di un trekking unico nel Nord della Thailandia? Imbarcatevi sul fiume Kok, un lungo corso d'acqua di 285 km che attraversa Thaton, un villaggio di frontiera della Birmania, serpeggia lungo Chiang Mai e Chiang Rai, per poi sfociare nel Mekong. Snodandosi tra paesaggi montuosi alternati da risaie terrazzate, bananeti e giardini di tè, il Kok fa parte degli itinerari di trekking più prestigiosi del paese. La crociera fluviale prevede frequenti soste dove i passeggeri possono fare trekking, equitazione, immergersi in sorgenti termali o visitare santuari di elefanti. Non esitate a scegliere il fiume Kok per vivere un'esperienza autentica nel Triangolo d'Oro.

Il fiume Kok ha origine in Birmania, nell'est dello Stato Shan, prima di scorrere nel villaggio thailandese di Tha Ton. Successivamente, attraversa la provincia di Chiang Rai e si versa infine nel Mekong, alle porte del Laos. Tuttavia, la maggior parte del fiume Kok appartiene alla Thailandia, in particolare a Chiang Rai. Serpeggia nel villaggio di Mueang Chiang Rai, irrigando il nord-est del paese, e attraversa i distretti di Wiang Chai, Chiang Saen e Mae Chan.

Crociera sul fiume Kok

Il successo del fiume Kok tra i crocieristi deriva dalla sua posizione al crocevia tra Laos, Myanmar e Thailandia. Il fiume è ampio, poco profondo e caratterizzato da una bassa portata, il che lo rende ideale per la navigazione da diporto. La crociera in barca sul Mae Kok è quindi un'opzione eccellente per scoprire in quattro o cinque giorni le principali attrazioni del Triangolo d'Oro.

Il circuito permette di comprendere l'importanza del fiume Kok per l'agricoltura e la produzione idroelettrica nazionale. Il Laos, uno dei principali affluenti del Kok, trae origine dalla catena montuosa di Pil Pan Nam. È grazie a questa fonte che la diga a undici porte di Chiang Rai può garantire l'irrigazione della regione, essenziale per la prosperità della risicoltura. Oltre ai templi e ai chedi, il balletto delle barche a coda lunga che solcano il Mae Kok tra Thaton e Chiang Rai è uno spettacolo semplice e puro.

Godetevi un'escursione a tutto tondo

Acquistando un pacchetto crociera offerto dalle agenzie di viaggio, concedetevi una passeggiata da sogno lungo il fiume Kok. Avete più tempo? Vi invitiamo a prendere i tranquilli zatteroni di bambù che scendono il fiume in tre giorni fino a Chiang Rai.

Thaton

La maggior parte dei turisti dedica una giornata per visitare Thaton. Tra il risplendente chedi, chiamato "pagoda di cristallo", le colline erbose e le risaie a perdita d'occhio, il villaggio offre molto da vedere. Ancora più affascinante è la convivenza di diverse comunità tribali, che si differenziano notevolmente per abbigliamento, lingua e costumi. Condividete un pranzo con i locali, godetevi la vista unica sulle foreste montane dense e interagite con le tribù montane che vi racconteranno la grandezza del regno Môn. Qui la tradizione regna sovrana, invocando la tolleranza verso il progresso tecnologico.

Da Thaton a Chiang Mai e Chiang Rai

Scendendo i 100 km del Mae Kok fino a Chiang Rai, il turista potrà godere di un patchwork di paesaggi montuosi che un viaggio in skytrain o in metro non permetterebbe di esplorare.

Allontanandosi da Tha Ton, il fiume attraversa una regione collinare punteggiata da risaie e frutteti, disseminata qua e là da alte canne abitate da rondini. Dopo mezz'ora, si passa davanti al Wat Phra That Sop Fang, vecchio di 900 anni, con la sua piccola collina Chedi e la scalinata affiancata da nagas che sale dalla riva.

Oltre il borgo di Mae Salak, a 20 km da Thaton, la natura riprende il sopravvento e il fiume serpeggia tra pendii boscosi. Tra file di banani e felci giganti, si vede un gruppo di bambini che gioca; adulti lavorano nei campi o lavano i vestiti; bufali d'acqua emergono dalle case per rinfrescarsi vicino al fiume. Poco più avanti, le colline diventano più ripide e le sponde più rocciose. Durante la traversata, vedrete un corteo di barche che navigano tra Chiang Rai e il villaggio Karen di Ruammid, a 20 km a monte. Da lì, il paesaggio svela tutta la sua bellezza con depressioni a conca e pianure intorno a Chiang Rai.

I vantaggi del percorrere il fiume Kok e i suoi dintorni

Durante questo circuito fluviale, i viaggiatori possono godere di accoglienti camere con vista mozzafiato sulle scogliere. Fare trekking, guidato o autoguidato, sulla riva sud del fiume Kok è un'esperienza piacevole. Dal villaggio di Ruammid, un sentiero di 3 km conduce alla cascata di Huai Kaeo, dove è d'obbligo una sosta. Hotel di charme dotati di bungalow accolgono i crocieristi per godersi i bagni nelle sorgenti termali. I prezzi sono piuttosto interessanti e un servizio navetta offerto dagli hotel garantisce il trasporto quotidiano fino a Chiang Rai.

Lungo il fiume Mae Kok, a un'ora di barca a monte di Chiang Rai, si trova un "campo di elefanti". Molte agenzie organizzano passeggiate a dorso di elefante, e poiché i pachidermi asiatici sono più piccoli di quelli africani, molti si lasciano tentare da questa equitazione particolare. Questa attività è fortemente sconsigliata poiché nasconde maltrattamenti inaccettabili contro gli animali. Invece di cavalcare gli elefanti, regalatevi una passeggiata in loro compagnia. I bambini saranno felici di nutrirli e prendersi cura dei cuccioli.

Una sessione di cure termali vi farà un gran bene, sia per alleviare lo stress che per curare un brutto reumatismo. Le sorgenti che si riversano nel fiume Kok sono ideali per il bagno, con una temperatura dell'acqua né troppo calda né troppo fredda. Queste sorgenti scorrono lentamente lungo le rive del villaggio di collina della tribù Akha, dove la maggior parte degli abitanti indossa abiti tradizionali e vive in capanne di bambù. Il feudo degli Akha è ancora poco battuto dai turisti, rendendo la visita ancora più affascinante.

Come arrivare

Se partite da Thaton, prendete l'autobus delle 14:25 per raggiungere subito le rive del fiume Kok. Tuttavia, vi consigliamo di trascorrere una notte a Thaton, poiché c'è molto da fare e da scoprire in questa città prima di salire su una barca longtail per il fiume Kok. La maggior parte dei viaggiatori parte dalla stazione degli autobus di Chang Puak alle 7:00 o alle 9:00 del mattino.

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