Mae Chaem - Guida Thailandia - Sawa discovery

Mae Chaem

Colline, risaie terrazzate, vegetazione lussureggiante… Panoramica di Mae Chaem, un villaggio pieno di fascino a 150 km da Chiang Mai.

Mae Chaem, un villaggio tranquillo nel nord della Thailandia

Con il verde delle sue foreste, il suono delle sue cascate e l'infinito delle sue risaie montane, l'agriturismo ha grande successo nella città di Chiang Mai e dintorni. Durante un viaggio su misura nella Rosa del Nord, prendete in considerazione una deviazione a Mae Chaem. Questo territorio rurale e selvaggio ospita la vetta più alta del Paese del Sorriso. Campi di riso e mais si susseguono sulle colline, intervallati da piccoli parchi naturali. Alle gioie dell'escursionismo si aggiunge il turismo solidale. Dopo aver fotografato le belle risaie di Ban Pong Piang, incontrerete i gruppi etnici Lisu e Hmong, che hanno trovato rifugio in queste alture. Lontano dalle luci di Chiang Mai, Mae Chaem ha saputo mantenere la sua autenticità e i suoi simboli culturali. L'ospitalità degli abitanti vi scalderà il cuore!

Note storiche

La fondazione della città risale al 1908, quando il governatore di Chiang Mai decise di creare un distretto indipendente a partire da tre municipalità che dipendevano dall'autorità di Chom Thong.

In passato, la stragrande maggioranza degli abitanti si dedicava alla coltivazione del mais. Questo portò a un impoverimento qualitativo dei suoli e a un inquinamento dell'aria di Chiang Mai quando i residui di mais venivano bruciati all'aperto con l'avvicinarsi della primavera. Di fronte a questo problema, le autorità agricole hanno incoraggiato l'arboricoltura, che aiuta a ridurre gli effetti dell'erosione, e hanno trasformato il mais in una fonte di energia verde per la produzione di elettricità.

I benefici sono evidenti: i bacini idrografici sono stati ripristinati, centinaia di famiglie hanno potuto accedere all'elettricità e il rimboschimento delle colline ha portato a una nuova crescita del turismo.

La città moderna

Mae Chaem è amministrativamente sotto la tutela della provincia di Chiang Mai. Nascosto ai piedi della montagna Doi Inthanon, il distretto sfrutta il suo ambiente naturale per attirare i villeggianti. Un circuito a Mae Chaem, sulla via del ritorno da Chiang Mai, è generalmente seguito da un itinerario nei borghi rurali vicini, come Mae Sariang o Chom Thong. L'ultimo censimento del 2013 registra 53.000 abitanti distribuiti in 7 tambon e 104 villaggi.

Cosa vedere e visitare a Mae Chaem

Il rilievo montuoso invita a un trekking in piena foresta, seguito da un picnic lungo i fiumi e le cascate. Oltre alla sua bellezza naturale, la città di Mae Chaem ospita un patrimonio religioso e artigianale di qualità. Consigliamo di rimanere due giorni e una notte per visitare Mae Chaem.

Visitare i templi

La valle di Mae Chaem è disseminata di adorabili piccoli templi, che meritano una sosta sia per il contesto sia per l'architettura:

Wat Yang Luang

A pochi metri dal Wat Pa Daet, il Wat Yang Luang è il luogo di culto più conosciuto di Mae Chaem. Tra la sala dell'ordinazione, il viharn e lo stupa, la prima struttura è forse la più interessante. Anche se più piccola, ha mantenuto fedelmente lo stile Lanna originale, mentre il viharn ha un accento più moderno. Vale comunque la pena visitarlo per vedere i bellissimi affreschi murali e un Buddha in legno che troneggia sopra l'altare.

Wat Phrao Num

Il brillante legno di teak che riveste la facciata conferisce a questo tempio tutto il suo fascino. All'interno, scoprirete un'immagine del Buddha la cui venerazione è diffusa in tutta la città.

Wat Pa Daet

Una piacevole sorpresa vi aspetta in questo tempio del XIX secolo, situato sulle rive del fiume Ping. Il suo ubosot con frontoni dorati e finestre artisticamente lavorate oscilla tra l'arte Lanna tarda e l'arte della Thailandia centrale. Le pareti raccontano le storie del principe Jataka ispirate alla letteratura buddista. A sud del monastero, ammirate il grazioso stupa bianco che si staglia sul verde delle risaie.

Fare una passeggiata nella natura

Ban Pong Piang

Il villaggio è noto per le sue risaie terrazzate, che richiedono una passeggiata a piedi. Sebbene le piogge siano benvenute in primavera, causano anche problemi di erosione e degrado del suolo. L'agricoltura terrazzata ha ridotto il deflusso delle acque. Una tecnica agricola ingegnosa, che aggiunge fascino ai paesaggi.

Cascata di Mae Pan

I picnic non si stancano mai di ammirare questa gigantesca cascata che cade da oltre cento metri. È la cascata più grande della provincia.

Cascata di Huay Sei Lueng

Situata a un passo dalla precedente, questa cascata si tuffa in due fasi.

Incontrare le tribù montane

Gli Hmong e i Lisu hanno colonizzato le alte colline di Mae Chaem. Visitare le capanne tradizionali, scoprire il processo di produzione dei joks, ammirare le abili tessitrici al lavoro: queste sono le attività che vi attendono in questo circuito culturale. Il modo di vivere delle comunità tribali trasmette un messaggio di umiltà. Sono povere, spesso fanno fatica a sbarcare il lunario, ma conservano gelosamente le loro tradizioni.

Informazioni utili

Quando andare?

L'influenza dell'altitudine spiega il clima fresco della regione. Per non perdere una bella vista sulle risaie, i turisti locali visitano da luglio a settembre nonostante le forti piogge. Gli stranieri, invece, preferiscono visitare da novembre a febbraio.

Come arrivarci?

È facile arrivare a Mae Chaem in autobus, taxi o auto. Il modo più semplice per raggiungerla è noleggiare un'auto. Gli autobus non sono sempre climatizzati.

Nei dintorni…

Una volta terminato il tour di Mae Chaem, proseguite il viaggio con una giornata di escursione nel parco nazionale di Doi Inthanon o con un rafting nelle rapide del fiume Mae Tang.

guide:x_photos

Buongiorno

Sono Sylvain di "Sawa Discovery". Inviateci la vostra richiesta e vi risponderemo entro 48 ore.
Chiamateci al
WhatsApp: +33 (0)7 52 06 12 15